IL POPOLO DEL LIBRO – IN MOLTE LINGUE
Dato che il popolo ebraico era unito alla terra di Israele, ci fu comandato di scolpire tavole di pietra che avrebbero ?chiarito bene? la Torah. La Gemar? nel trattato Sotah menziona che furono scolpiti nelle 70 lingue del mondo in quel momento. Nel corso di migliaia di anni, poich? il popolo ebraico viveva in molti paesi diversi e sperimentava molti diversi gusti dell’ esilio, alla fine abbiamo adottato le lingue delle nazioni tra le quali vivevamo.
Immagina ora: provieni da uno di questi luoghi in cui la tua lingua madre non ? comunemente coperta da una delle principali traduzioni del Tanach (Bibbia) e di altri testi sacri? Ad esempio, se avessimo bisogno di conoscere la nostra eredit? in una lingua diversa dall’ebraico o dall’inglese come il cinese, ci? potrebbe richiedere del tempo per tradurre.
Mentre Shavei Israel, e il nostro progetto Ma’ani Center per preservare ed educare sull’eredit? dei dispersi di Israele, continuano ad andare ai quattro angoli della terra per riportare ebrei perduti di molte culture e origini diverse, ? diventato necessario, al fine di promuovere l’apprendimento, che questi testi siano tradotti in alcune lingue insolite. A modo suo, come le tavole di pietra, Shavei sta lavorando per chiarire bene la Torah per persone di ogni provenienza, comprese le traduzioni in cinese, polacco e altre lingue.
Molti volumi sono gi? stati completati e sono ora disponibili per gli ebrei che parlano pi? di dieci lingue diverse da usare di cui hanno bisogno. Questi testi supportano coloro che fanno Aliyah (trasferirsi in Israele) da luoghi lontani, cos? come quelli che rimangono nei loro paesi d’origine e desiderano esplorare e rivendicare la loro eredit? ebraica. Unisciti a noi nell’accogliere gli ebrei di tutto il mondo alle loro radici.
Persone provenienti da tutto il mondo che usano i testi ebraici tradotti da Shavei Israel per migliorare la loro esperienza di vita e costumi ebraici. In senso orario da sinistra in alto: donna argentina che legge un libro di benedizioni in spagnolo; Bnei Menashe del nordest che indica le preghiere “Selichot” a Kuki; Ebrei polacchi che recitano le preghiere della Chanukah in polacco; Turisti cinesi in Israele usando il libro di Shavei con le benedizioni basate sul pasto di Shabbat in cinese .
Scritto da Michael Barnhard